Valle di Cadore

Municipio: Via XX Settembre,22
Santo patrono: San Martino
Festa del Patrono: 11 novembre
Abitanti: vallesani
Email: segreteria@=
comune.valledicadore.bl.it
PEC: comune.valledicadore.bl@=
pecveneto.it
Telefono: +39 0435 505415
MAPPA
Origini e Storia Antica
Periodo Preistorico e Romano: La presenza umana nella zona risale probabilmente alla preistoria, come in molte parti delle Alpi. Durante l'epoca romana, l'area faceva parte del municipium di Iulium Carnicum, e importanti vie di comunicazione passavano per la regione, sfruttando i valichi alpini.
Medioevo: Con la caduta dell'Impero Romano, il Cadore passò sotto il dominio di varie popolazioni barbariche, tra cui i Longobardi e successivamente i Franchi. Durante il Medioevo, la regione ebbe una certa autonomia sotto il controllo di vari signori locali e del patriarcato di Aquileia.
Dominio Veneziano: A partire dal 1420, il Cadore passò sotto il controllo della Repubblica di Venezia. Valle di Cadore, come altre località del Cadore, beneficiò della stabilità e della protezione offerte dalla Serenissima, che favorì anche lo sviluppo economico e culturale della regione.
Epoca Moderna
Dominio Austriaco e Unificazione Italiana: Dopo la caduta di Venezia nel 1797, la regione passò sotto il dominio austriaco, con una breve parentesi di controllo napoleonico. Nel 1866, dopo la Terza Guerra d'Indipendenza Italiana, il Cadore, insieme al Veneto, fu annesso al Regno d'Italia.
Secolo XX: Durante la Prima Guerra Mondiale, la regione del Cadore fu teatro di scontri tra le forze italiane e austriache. Dopo la guerra, come molte altre aree alpine, Valle di Cadore conobbe un periodo di difficoltà economiche, che portarono a un significativo fenomeno di emigrazione.
Cultura e Tradizioni
Valle di Cadore, come il resto della regione, ha una ricca tradizione culturale che include influenze venete e tirolesi. La cultura locale è caratterizzata da tradizioni folcloristiche, artigianato tipico e una cucina che riflette le risorse montane.Situazione Attuale
Oggi, Valle di Cadore è una località che vive principalmente di turismo, grazie alla sua posizione nel cuore delle Dolomiti, patrimonio dell'umanità UNESCO. L'area è apprezzata per le sue bellezze naturali, le opportunità di escursionismo e sport invernali, e la tranquillità del paesaggio montano. La storia di Valle di Cadore è quindi una testimonianza di come le vicende storiche più ampie abbiano plasmato lo sviluppo di una piccola comunità montana, mantenendo vive tradizioni e una forte identità locale.Luoghi da visitare:
Valle di Cadore è un affascinante comune situato nella regione del Veneto, in provincia di Belluno. Offre una varietà di attrazioni naturali, culturali e storiche che possono essere esplorate dai visitatori. Ecco un elenco dettagliato di cosa vedere a Valle di Cadore e nei suoi dintorni:Chiesa di San Martino: Questa chiesa parrocchiale, dedicata a San Martino, è uno degli edifici religiosi principali della zona. Al suo interno, si possono ammirare affreschi e opere d'arte sacra.
Museo Archeologico Cadorino: Situato a Pieve di Cadore, questo museo offre una panoramica sulla storia antica della regione, con reperti che risalgono all'epoca romana e preromana. È ideale per chi è interessato alla storia e alla cultura locale.
Lago di Centro Cadore: Un bellissimo lago artificiale circondato da montagne, perfetto per passeggiate rilassanti, picnic e attività all'aperto come la pesca. Offre panorami mozzafiato, soprattutto al tramonto.
Sentieri escursionistici: La zona offre numerosi sentieri per gli amanti del trekking e della natura. Percorsi come il Sentiero delle Farfalle permettono di esplorare la flora e la fauna locale.
Ciclabile delle Dolomiti: Questo percorso ciclabile attraversa la Valle del Cadore e offre splendide viste panoramiche sulle Dolomiti. È adatto sia ai ciclisti esperti che ai principianti.
Centro Storico di Valle di Cadore: Passeggiare nel centro storico offre l'opportunità di ammirare l'architettura tradizionale e le antiche case cadorine. Alcuni edifici presentano affreschi e dettagli artistici tipici della zona.
Casa di Tiziano Vecellio: Anche se si trova a Pieve di Cadore, è facilmente raggiungibile da Valle di Cadore. È il luogo natale del famoso pittore rinascimentale Tiziano Vecellio e offre una visione sulla vita e le opere dell'artista.
Parco Naturale delle Dolomiti d'Ampezzo: Anche se leggermente distante, vale la pena visitarlo per esplorare le meraviglie naturali delle Dolomiti, con itinerari che variano dalla semplice passeggiata all'arrampicata alpina.
Manifestazioni locali: Durante l'anno, Valle di Cadore ospita vari eventi e manifestazioni culturali, come sagre e feste tradizionali, che offrono un'immersione nella cultura locale.
Artigianato locale: La zona è nota per l'artigianato tradizionale, come la lavorazione del legno e la produzione di oggetti in lana e tessuti. Visitare i negozi locali è un'opportunità per acquistare prodotti unici.
Cime delle Dolomiti: Per gli amanti della montagna, le Dolomiti offrono innumerevoli possibilità di escursioni e arrampicate. Le cime circostanti offrono panorami spettacolari e sono accessibili tramite vari sentieri e vie ferrate.Ogni visita a Valle di Cadore può essere arricchita esplorando i dintorni e vivendo le esperienze uniche che questa regione ha da offrire. Assicurati di verificare gli orari di apertura e le eventuali restrizioni stagionali prima di pianificare la tua visita.