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Danta di Cadore

Danta di Cadore
Sito web: http://dantadicadore.info
Municipio: Via Roma,19
Abitanti: dantini
Email: ut.danta@cmcs.it
PEC: comune.dantadicadore@pec.it
Telefono: +39 0435650072
MAPPA
Danta di Cadore è un piccolo comune situato nella regione del Veneto, in provincia di Belluno. La sua storia è strettamente legata alla storia più ampia della regione del Cadore, una zona montuosa ricca di tradizioni e cultura. Le origini di Danta di Cadore, come molti altri comuni della zona, risalgono a tempi antichi, con insediamenti che probabilmente risalgono all'epoca romana o addirittura pre-romana. Tuttavia, la documentazione storica specifica sul comune è scarsa, come avviene spesso per i piccoli centri montani. Durante il Medioevo, il Cadore fu conteso tra vari signori feudali e divenne parte della Repubblica di Venezia nel XV secolo. Sotto il dominio veneziano, la regione acquisì una certa autonomia amministrativa e prosperò grazie al commercio del legname, che era una risorsa fondamentale per la costruzione delle navi veneziane. Dopo la caduta della Repubblica di Venezia nel 1797, Danta di Cadore, insieme al resto del Cadore, passò sotto il controllo austriaco, per poi essere annesso al Regno d'Italia nel 1866, dopo la terza guerra d'indipendenza italiana. Nel corso del XX secolo, come molte altre aree montane, Danta di Cadore ha vissuto fenomeni di spopolamento, con molti residenti che emigravano verso le città in cerca di lavoro. Tuttavia, il comune ha mantenuto un forte legame con le sue tradizioni culturali e paesaggistiche, diventando anche una meta turistica apprezzata per la bellezza naturale e la tranquillità. Oggi, Danta di Cadore è conosciuto per il suo ambiente naturale incontaminato, le tradizioni locali e il patrimonio culturale, che continuano a essere preservati e valorizzati dalla comunità locale.

Luoghi da visitare:

Danta di Cadore è un piccolo e pittoresco comune situato nelle Dolomiti, nella provincia di Belluno, Veneto. È una destinazione ideale per chi ama la natura, l'escursionismo e la tranquillità. Ecco un elenco dettagliato delle cose da vedere e fare a Danta di Cadore:

Chiesa di San Rocco: Questa chiesa parrocchiale è uno dei principali punti di interesse del paese. Risalente al XVII secolo, è nota per la sua semplice ma affascinante architettura alpina e per gli affreschi interni.

Museo Etnografico "La Stua": Questo museo offre uno sguardo affascinante sulla vita e le tradizioni locali. Espone oggetti d'uso quotidiano e attrezzi agricoli che raccontano la storia e la cultura del Cadore.

Sentieri Naturalistici: Danta di Cadore è circondata da splendidi sentieri escursionistici adatti a tutti i livelli di difficoltà. Tra questi, il Sentiero delle Marmarole e il Sentiero delle Malghe sono particolarmente apprezzati per i panorami mozzafiato sulle Dolomiti.

Parco della Memoria: Un luogo di riflessione e ricordo, dedicato alle vittime delle guerre mondiali. Si trova in una posizione panoramica e offre un'atmosfera di pace e contemplazione.

Osservatorio Astronomico: Situato in una posizione privilegiata per l'osservazione del cielo, l'osservatorio offre serate di osservazione aperte al pubblico, un'occasione unica per ammirare le stelle in un contesto di straordinaria bellezza naturale.

Feste e Sagre Locali: Durante l'anno, Danta di Cadore ospita diverse feste e sagre che celebrano le tradizioni locali, come la Sagra di San Rocco e la Festa della Montagna. Questi eventi sono un'opportunità per gustare cibo tipico e vivere l'autentica cultura del Cadore.

Flora e Fauna Alpina: L'area intorno a Danta è ricca di biodiversità. Gli appassionati di botanica e birdwatching possono esplorare i prati alpini e le foreste, osservando le specie vegetali e animali tipiche delle Dolomiti.

Laghi e Torrenti: Nei dintorni si trovano piccoli laghi alpini e torrenti cristallini, ideali per passeggiate rilassanti, picnic o semplicemente per godere della bellezza naturale del paesaggio.Visitare Danta di Cadore significa immergersi in un ambiente naturale incontaminato, scoprendo al contempo la cultura e le tradizioni di una delle regioni più affascinanti delle Dolomiti.