Gonnesa

Municipio: Via Sant'Andrea,8
Santo patrono: Sant'Andrea
Festa del Patrono: 30 novembre
Abitanti: gonnesini
Email: protocollo@comune.gonnesa.ca.it
PEC: protocollo@pec.comune.gonnesa.ca.it
Telefono: +39 0781 46801
MAPPA
Origini Preistoriche
L'area di Gonnesa è abitata sin dalla preistoria, come dimostrano i numerosi siti archeologici risalenti al periodo prenuragico e nuragico. Questi includono nuraghi, tombe dei giganti e villaggi preistorici che testimoniano la presenza di comunità organizzate e dedite all'agricoltura e alla pastorizia.Periodo Fenicio e Punico
Nel primo millennio a. C. , la Sardegna fu influenzata dai Fenici, e successivamente dai Cartaginesi. Nei dintorni di Gonnesa, ci sono tracce di insediamenti fenici e punici, che si stabilirono lungo le coste per sfruttare le risorse minerarie e il commercio marittimo.Dominazione Romana
Dopo la caduta di Cartagine, la Sardegna passò sotto il controllo romano nel 238 a. C. I Romani sfruttarono intensamente le miniere della zona, che divennero una delle principali risorse economiche dell'area. La presenza romana è testimoniata da ritrovamenti archeologici come monete, ceramiche e strutture edilizie.Medioevo e Giudicati
Con la caduta dell'Impero Romano, la Sardegna passò attraverso un periodo di incursioni barbariche prima di essere incorporata nel sistema dei Giudicati, entità politiche autonome che governarono l'isola dal IX al XV secolo. Gonnesa era parte del Giudicato di Cagliari e successivamente di quello di Arborea.Periodo Aragonese e Spagnolo
Nel XIV secolo, la Sardegna cadde sotto il dominio degli Aragonesi, e successivamente degli Spagnoli. Durante questo periodo, l'area di Gonnesa, come molte altre in Sardegna, fu soggetta a incursioni piratesche e a un generale declino economico.Periodo Sabaudo e Unità d'Italia
Nel XVIII secolo, la Sardegna passò ai Savoia. Con l'Unità d'Italia nel 1861, Gonnesa divenne parte del Regno d'Italia. Durante questo periodo, vennero fatte importanti opere di bonifica e miglioramento agricolo.Gonnesa nel XX Secolo
Nel XX secolo, Gonnesa è stata al centro di attività minerarie, particolarmente per l'estrazione di piombo e zinco. Queste attività industriali hanno influenzato significativamente l'economia e la struttura sociale del comune.Gonnesa Oggi
Oggi, Gonnesa è conosciuta per le sue bellezze naturali, tra cui spiagge come Porto Paglia e Plage 'e Mesu, e per il turismo culturale legato ai siti archeologici e alla storia mineraria. Il comune è impegnato nella valorizzazione del patrimonio storico e naturale, cercando di coniugare sviluppo economico e sostenibilità ambientale.Luoghi da visitare:
Gonnesa è un affascinante comune situato nella provincia del Sud Sardegna, noto per le sue bellezze naturali e il suo patrimonio storico e culturale. Ecco un elenco dettagliato di cosa vedere e fare a Gonnesa:Spiaggia di Porto Paglia: Questa è una delle spiagge più famose della zona, caratterizzata da sabbia dorata e acque cristalline. È un posto ideale per rilassarsi, fare snorkeling o semplicemente godere del sole sardo.
Spiaggia di Fontanamare: Un?altra splendida spiaggia con acque turchesi e sabbia fine. È popolare tra i surfisti grazie alle sue onde favorevoli.
Miniere di Monteponi e Montevecchio: Anche se non direttamente a Gonnesa, queste storiche miniere sono facilmente raggiungibili e offrono un affascinante sguardo nella storia mineraria della Sardegna. Le visite guidate permettono di esplorare gli antichi tunnel e le strutture minerarie.
Nuraghe Seruci: Questo è uno dei complessi nuragici più grandi della Sardegna, costituito da un nuraghe centrale e diversi villaggi circostanti. È un sito archeologico di grande importanza storica e culturale.
Grotta di Santa Barbara: Situata vicino a Iglesias, questa grotta è famosa per le sue formazioni di aragonite e calcite. È accessibile tramite una visita guidata, che offre uno spettacolo naturale mozzafiato.
Museo del Carbone: Situato all?interno del Parco Geominerario della Sardegna, il museo offre una panoramica interessante sulla storia dell?industria mineraria della regione.
Monte San Giovanni: Perfetto per escursioni e passeggiate, offre viste panoramiche spettacolari sulla campagna circostante e sul mare.
Sito Archeologico di Antas: Anche se non precisamente a Gonnesa, vale la pena fare una breve escursione per visitare il Tempio di Antas, un antico sito religioso risalente all?epoca romana e punica.
Chiesa di Sant'Andrea Apostolo: Situata nel centro del paese, questa chiesa è un esempio di architettura religiosa locale e merita una visita per il suo interno semplice ma suggestivo.
Escursioni e Trekking: La zona offre numerosi sentieri per escursioni che attraversano paesaggi naturali incontaminati, ideali per gli amanti della natura e del trekking.
Feste e Tradizioni Locali: Partecipare a una delle feste tradizionali di Gonnesa può essere un'esperienza arricchente. La Sagra di Sant'Antonio Abate, ad esempio, è una celebrazione popolare che unisce cibo, musica e tradizioni locali.Questa lista offre un mix di attrazioni naturali, culturali e storiche che rendono Gonnesa una meta interessante per i visitatori.