Porto Torres

Municipio: Piazza Umberto I
Santo patrono: SS. Gavino, Proto e Gianuario
Festa del Patrono: lunedi dopo Pentecoste
Abitanti: turritani o portotorresi
Email: elettorale@=
comune.porto-torres.ss.it
PEC: comune@=
pec.comune.porto-torres.ss.it
Telefono: +39 079/5008000
MAPPA
Origini Antiche
Periodo Pre-Romano: Prima dell'arrivo dei Romani, l'area era abitata da popolazioni nuragiche, come testimoniato dai numerosi nuraghi presenti nella regione. La cultura nuragica è caratteristica della Sardegna e risale all'età del bronzo.
Periodo Romano: Porto Torres, conosciuta allora come Turris Libisonis, fu fondata come colonia romana nel 46 a. C. sotto il regno di Giulio Cesare. La città divenne rapidamente un importante porto e nodo commerciale grazie alla sua posizione strategica sul Mar Mediterraneo. Durante l'epoca romana, furono costruiti numerosi edifici pubblici, tra cui terme, templi e un ponte, i cui resti sono visibili ancora oggi.
Medioevo
Dominazione Bizantina e Giudicale: Dopo la caduta dell?Impero Romano d?Occidente, Porto Torres passò sotto il controllo bizantino. Successivamente, divenne parte del Giudicato di Torres, uno dei quattro regni sardi del Medioevo. Durante questo periodo, la città subì diverse incursioni e attacchi da parte di pirati e invasori saraceni.
Abbandono e Declino: Intorno al XII secolo, a causa delle incursioni saracene e delle difficoltà economiche, la popolazione iniziò a spostarsi verso l'interno, contribuendo al declino di Porto Torres.
Periodo Moderno
Epoca Aragonese e Spagnola: La Sardegna, e quindi anche Porto Torres, passò sotto il controllo della Corona d'Aragona nel XIV secolo e successivamente sotto il dominio spagnolo, fino all'inizio del XVIII secolo. Durante questo periodo, il porto continuò a essere un punto strategico, ma la città non conobbe una crescita significativa.
Periodo Piemontese e Italiano: Nel XVIII secolo, con il Trattato di Utrecht, la Sardegna passò sotto il controllo dei Savoia. Porto Torres iniziò a svilupparsi nuovamente, grazie anche alla bonifica delle terre circostanti e alla costruzione di infrastrutture.
Età Contemporanea
Sviluppo Industriale: Nel XX secolo, Porto Torres ha vissuto un significativo sviluppo industriale, grazie soprattutto alla creazione di un polo petrolchimico, che ha portato alla crescita economica e demografica della città. Oggi, Porto Torres è un importante centro industriale e commerciale, con un porto che continua a essere cruciale per i collegamenti marittimi tra la Sardegna e il continente. La città conserva numerosi siti archeologici e storici, che testimoniano il suo ricco passato, tra cui la Basilica di San Gavino, uno dei monumenti religiosi più antichi e importanti della Sardegna.
Luoghi da visitare:
Porto Torres è una città affascinante situata nella parte nord-occidentale della Sardegna, in Italia. Offre una varietà di attrazioni storiche, culturali e naturali. Ecco un elenco dettagliato delle cose da vedere a Porto Torres:Basilica di San Gavino: Questa è una delle chiese romaniche più antiche e importanti della Sardegna, risalente all'XI secolo. È famosa per la sua architettura imponente e per le suggestive cripte.
Museo Archeologico Nazionale Antiquarium Turritano: Questo museo espone una vasta collezione di reperti archeologici provenienti dall'antica città romana di Turris Libisonis, inclusi mosaici, statue e oggetti di uso quotidiano.
Area Archeologica di Turris Libisonis: L'antico sito romano include terme, case patrizie e strade lastricate. È uno dei siti archeologici più significativi della Sardegna.
Ponte Romano: Questo ponte, costruito nel I secolo d.C., attraversa il fiume Mannu ed è uno dei ponti romani meglio conservati in Sardegna.
Spiaggia di Balai: Una delle spiagge più belle di Porto Torres, caratterizzata da sabbia bianca e acque cristalline. È ideale per nuotare e rilassarsi al sole.
Parco Nazionale dell'Asinara: Anche se non si trova direttamente a Porto Torres, è facilmente accessibile in traghetto. L'isola offre paesaggi mozzafiato, fauna selvatica unica e una storia affascinante come ex colonia penale.
Chiesa di San Gavino a Mare (o Balai Vicino): Una piccola e pittoresca chiesa situata vicino alla spiaggia di Balai. È un luogo di culto particolarmente suggestivo per la sua posizione panoramica.
Torre Aragonese: Situata sul lungomare, questa torre del XVI secolo offre viste panoramiche sul mare e sulla città. Era originariamente parte del sistema difensivo costiero.
Festa di San Gavino: Se visiti Porto Torres alla fine di maggio, puoi assistere a questa tradizionale celebrazione in onore del santo patrono, con processioni, eventi religiosi e spettacoli folkloristici.
Necropoli di Atrio Metropoli: Un sito archeologico che ospita tombe risalenti al periodo romano, situato nel centro della città.
Monte d'Accoddi: Anche se si trova a pochi chilometri da Porto Torres, questo sito archeologico è unico in Europa, con una struttura a gradoni che ricorda i ziggurat mesopotamici, risalente all?età prenuragica.
Lungomare: Una passeggiata lungo il lungomare offre viste incantevoli sul Golfo dell'Asinara e una serie di ristoranti e caffè dove gustare la cucina locale.Queste attrazioni offrono un mix di storia, cultura e bellezze naturali, rendendo Porto Torres una meta interessante per chi visita la Sardegna.