Ala' dei Sardi
Municipio: Via Roma,80
Santo patrono: Sant'Agostino
Festa del Patrono: 28 agosto
Abitanti: alaesi
Email: info@comune.aladeisardi.ot.it
PEC: protocollo.aladeisardi@legalmail.it
Telefono: +39 079 7239000
MAPPA
Origini Antiche:
- Preistoria e Nuragico: La presenza umana nella zona risale alla preistoria, come testimoniato dai numerosi siti archeologici nei dintorni, tra cui i resti di nuraghi, che sono strutture tipiche della civiltà nuragica, sviluppatasi in Sardegna a partire dal II millennio a. C.
- Periodo Romano: Durante l'epoca romana, la Sardegna fu colonizzata e sfruttata per le sue risorse. Anche se non ci sono molte testimonianze dirette su Alà dei Sardi in questo periodo, l'influenza romana si fece sentire in tutta l'isola.
Medioevo:
- Giudicati: Nel Medioevo, la Sardegna fu divisa in quattro regni o "giudicati". Alà dei Sardi faceva parte del Giudicato di Gallura. Questo periodo fu caratterizzato da un'organizzazione feudale e da frequenti conflitti tra i giudicati e altre potenze mediterranee.
- Dominazione Aragonese e Spagnola: Verso il XIV secolo, l'isola passò sotto il controllo della Corona d'Aragona e successivamente della Spagna. Durante questo periodo, molte terre furono concesse a nobili e feudatari.
Età Moderna e Contemporanea:
- Dominazione Piemontese e Regno d'Italia: Nel XVIII secolo, la Sardegna passò sotto il controllo dei Savoia e divenne parte del Regno di Sardegna. Successivamente, con l'unificazione italiana nel XIX secolo, la Sardegna e quindi Alà dei Sardi furono integrate nel Regno d'Italia.
- Sviluppi Recenti: Nel XX secolo, Alà dei Sardi, come molte altre comunità rurali sarde, ha vissuto un periodo di emigrazione e trasformazione economica, con un progressivo spostamento dell'economia dal settore agricolo a quello dei servizi e del turismo.
Cultura e Tradizioni:
Alà dei Sardi è conosciuta per le sue tradizioni culturali, incluse feste religiose, eventi folcloristici e una forte tradizione agro-pastorale. La lingua e la cultura sarda continuano a giocare un ruolo significativo nella vita del paese. L'eredità storica di Alà dei Sardi è quindi un mosaico di influenze preistoriche, nuragiche, medievali e moderne che riflettono la complessa storia dell'intera Sardegna.Luoghi da visitare:
Ala' dei Sardi è un piccolo comune situato in Sardegna, nella provincia di Sassari. Anche se non è una destinazione turistica di massa, offre diverse attrazioni di interesse storico, culturale e naturale. Ecco un elenco dettagliato di cosa vedere ad Ala' dei Sardi:Chiesa di Santa Maria della Neve: Questa chiesa parrocchiale risale al XVIII secolo ed è un esempio significativo di architettura religiosa sarda. Al suo interno si possono ammirare opere d'arte sacra e una particolare attenzione ai dettagli architettonici.
Siti Archeologici del Territorio: Nei dintorni di Ala' dei Sardi si trovano diversi siti archeologici di epoca nuragica, come alcuni nuraghi e tombe dei giganti. Questi siti offrono un affascinante sguardo sulla storia antica della Sardegna.
Parco eolico di Ala' dei Sardi: Questa installazione di energia rinnovabile non è solo un esempio di sostenibilità, ma offre anche un panorama mozzafiato sulla campagna circostante. È un luogo interessante per comprendere come l'energia eolica viene sfruttata in Sardegna.
Feste e Tradizioni Locali: Se visiti Ala' dei Sardi durante le festività locali, come la festa di Santa Maria della Neve (5 agosto), potrai godere di eventi culturali, processioni e sagre che offrono un assaggio delle tradizioni sarde.
Escursioni e Natura: I dintorni di Ala' dei Sardi sono ideali per gli amanti della natura e del trekking. La zona è caratterizzata da paesaggi collinari e boschi, perfetti per escursioni a piedi o in bicicletta.
Centro Storico: Anche se piccolo, il centro storico di Ala' dei Sardi offre scorci caratteristici della vita rurale sarda, con le sue stradine strette e le case in pietra.
Manifestazioni Culturali: La comunità locale organizza spesso eventi culturali, mostre e concerti che possono arricchire la tua visita.Visitare Ala' dei Sardi ti permetterà di scoprire un lato autentico e meno conosciuto della Sardegna, lontano dal turismo di massa delle coste, e di immergerti nella cultura e nelle tradizioni locali.