Ales

Municipio: Corso Cattedrale,53
Santo patrono: San Pietro Martire
Festa del Patrono: 29 giugno
Abitanti: aleresi
Email: comune.ales@tiscali.it
PEC: protocollo@pec.comune.ales.or.it
Telefono: +39 0783/91131
MAPPA
Origini Preistoriche e Nuragiche
La zona di Ales, come gran parte della Sardegna, è stata abitata fin dalla preistoria. Ci sono testimonianze di insediamenti umani risalenti all'età del bronzo, in particolare legati alla civiltà nuragica. Questa civiltà è famosa per le sue costruzioni megalitiche, i nuraghi, che punteggiano ancora oggi il paesaggio sardo.Periodo Romano
Durante il periodo romano, la Sardegna divenne parte dell'Impero Romano e venne integrata nel sistema amministrativo romano. Sebbene non ci siano molte informazioni dettagliate su Ales in questo periodo, è probabile che l'area fosse abitata e utilizzata per l'agricoltura e altre attività economiche.Medioevo
Nel Medioevo, Ales fece parte del Giudicato di Arborea, uno dei quattro regni indipendenti che governavano la Sardegna. Il Giudicato di Arborea è noto per la sua resistenza contro la dominazione aragonese. Durante questo periodo, Ales era un centro importante, e il suo ruolo aumentò con la costruzione della cattedrale di San Pietro.Dominazione Aragonese e Spagnola
Con la conquista aragonese della Sardegna nel XIV secolo, Ales, come il resto dell'isola, passò sotto il controllo della Corona d'Aragona e successivamente del Regno di Spagna. Durante questo periodo, la Sardegna subì diversi cambiamenti amministrativi e sociali, ma mantenne una certa autonomia locale.Periodo Sabaudo e Unità d'Italia
Nel XVIII secolo, la Sardegna passò sotto il controllo dei Savoia, diventando parte del Regno di Sardegna. Questo segnò l'inizio di un periodo di modernizzazione e riforme, culminato nel XIX secolo con l'Unità d'Italia. Ales, come molte altre località sarde, venne integrata nel nuovo stato italiano.Epoca Contemporanea
Nel XX secolo, Ales ha continuato a essere un piccolo centro agricolo, ma ha anche visto uno sviluppo nel settore dei servizi. Oggi, il comune è noto per la sua bellezza naturale e per essere il luogo di nascita di Antonio Gramsci, uno dei più importanti intellettuali e politici italiani del XX secolo. Ales rappresenta un esempio di come la storia della Sardegna sia caratterizzata da una serie di influenze culturali diverse, che hanno contribuito a formare l'identità unica dell'isola.Luoghi da visitare:
Ales è un piccolo comune situato nella provincia di Oristano, in Sardegna. Anche se è un paese relativamente piccolo, offre diverse attrazioni interessanti che vale la pena esplorare. Ecco un elenco dettagliato di cosa vedere ad Ales:Cattedrale di San Pietro Apostolo: Questa cattedrale è uno dei principali edifici religiosi del paese. Costruita in stile barocco nel XVIII secolo, presenta un interno ricco di decorazioni e un altare maggiore molto suggestivo.
Casa Natale di Antonio Gramsci: Ales è il luogo di nascita di Antonio Gramsci, noto filosofo e politico italiano. La casa natale è ora un piccolo museo dedicato alla sua vita e al suo lavoro. Qui puoi trovare documenti, foto e oggetti personali che raccontano la storia di Gramsci.
Museo diocesano di Ales: Situato vicino alla cattedrale, questo museo ospita una collezione di arte sacra, tra cui dipinti, sculture e oggetti liturgici provenienti dalle chiese della diocesi.
Chiesa di San Sebastiano: Piccola chiesa situata nel centro storico, conosciuta per la sua semplicità architettonica e per la celebrazione della festa di San Sebastiano, una delle più sentite dalla comunità locale.
Centro storico: Passeggiando per le vie di Ales, puoi ammirare l'architettura tradizionale sarda, con le tipiche case in pietra e i balconi fioriti. È un luogo ideale per una passeggiata rilassante.
Parco del Monte Arci: A breve distanza da Ales, il Monte Arci è una delle aree naturali più belle della regione. È ideale per escursioni e trekking, offrendo panorami mozzafiato e la possibilità di osservare una ricca fauna e flora locale.
Feste e tradizioni locali: Se visiti Ales durante le festività, avrai l'opportunità di partecipare a celebrazioni tradizionali come la festa di Sant?Antonio Abate a gennaio o la Settimana Santa con le sue processioni suggestive.
Eventi culturali: Durante l'anno, Ales ospita vari eventi culturali, spettacoli teatrali e concerti che possono arricchire la tua esperienza di visita.
Artigianato locale: Nelle botteghe del paese, puoi trovare prodotti artigianali tipici, come ceramiche, tessuti e gioielli, ideali per portare a casa un ricordo del tuo viaggio.
Gastronomia: Non perdere l'occasione di assaporare la cucina locale, con piatti tradizionali come il pane carasau, la fregula, e dolci tipici come le seadas.Anche se Ales è un piccolo centro, offre una combinazione di cultura, storia e natura che può arricchire la tua visita in Sardegna.