Quartu Sant'Elena

Municipio: Via Capitano Eligio Porcu,141
Santo patrono: Sant'Elena
Festa del Patrono: 14 settembre
Abitanti: quartesi
Email: urp@comune.quartusantelena.ca.it
PEC: protocollo@=
pec.comune.quartusantelena.ca.it
Telefono: +39 070 86012605
MAPPA
Origini:
- Preistoria e Antichità: La zona era abitata sin dall'età prenuragica, come testimoniano vari reperti archeologici rinvenuti nella regione. Durante l'epoca nuragica, la Sardegna era caratterizzata da un'intensa attività culturale e la costruzione di nuraghi, molti dei quali sono ancora visibili nell'area circostante Quartu.
- Periodo Romano: In epoca romana, Quartu e i suoi dintorni furono influenzati dalla vicinanza a Cagliari (allora chiamata Caralis), che era un importante centro urbano. Le attività agricole e commerciali prosperavano grazie alla posizione strategica della regione.
Medioevo:
- Giudicati: Nel Medioevo, Quartu faceva parte del Giudicato di Cagliari, una delle suddivisioni politiche dell'isola. Durante questo periodo, la Sardegna era divisa in diversi giudicati, ognuno governato da un giudice.
- Influenze Pisane e Aragonesi: Successivamente, la Sardegna cadde sotto l'influenza di potenze straniere, come Pisa e successivamente l'Aragona. Durante la dominazione aragonese, Quartu fu soggetta a diverse trasformazioni amministrative e sociali.
Età Moderna:
- Periodo Spagnolo: Quartu continuò a essere parte del dominio spagnolo fino al XVIII secolo. Durante questo periodo, la regione subì vari attacchi da parte di pirati e corsari, ma anche sviluppi culturali e architettonici.
- Dominio Sabaudo: Nel XVIII secolo, la Sardegna passò sotto il controllo dei Savoia, e Quartu divenne parte del Regno di Sardegna. Durante questo periodo, ci furono significativi cambiamenti amministrativi e urbanistici.
Età Contemporanea:
- Sviluppo e Crescita: Nel XX secolo, Quartu Sant'Elena ha visto una significativa crescita urbana e demografica, specialmente a partire dal secondo dopoguerra. La vicinanza a Cagliari ha favorito lo sviluppo economico e l'espansione urbana, trasformando Quartu in uno dei comuni più popolosi della Sardegna.
- Città Metropolitana: Oggi, Quartu Sant'Elena è parte integrante della città metropolitana di Cagliari e continua a svilupparsi come importante centro residenziale e commerciale.
Luoghi da visitare:
Quartu Sant'Elena è una città situata nella parte meridionale della Sardegna, vicino a Cagliari. Offre una varietà di attrazioni naturali, culturali e storiche. Ecco un elenco dettagliato delle cose da vedere e fare a Quartu Sant'Elena:Chiesa di Sant'Elena: Questa è la chiesa principale della città, dedicata a Sant'Elena Imperatrice. È un esempio di architettura religiosa con elementi barocchi e neoclassici.
Chiesa di Santa Maria di Cepola (Sant'Efisio): Una piccola chiesa medievale situata in centro, nota per il suo fascino storico e religioso.
Chiesa di San Pietro di Ponte: Una delle chiese più antiche della zona, con radici che risalgono all'epoca romanica.
Saline di Quartu: Un'area naturale protetta dove è possibile osservare diverse specie di uccelli, tra cui i fenicotteri rosa. È un ottimo luogo per passeggiate e birdwatching.
Parco Naturale di Molentargius-Saline: Un parco che si estende tra Quartu Sant'Elena e Cagliari, famoso per i suoi stagni e le saline. È un'oasi naturale con una ricca biodiversità.
Spiaggia del Poetto: Anche se si estende principalmente nel comune di Cagliari, la parte di questa lunga spiaggia che si trova a Quartu Sant'Elena è un luogo ideale per godersi il mare e il sole.
Monte Urpinu: Una collina panoramica che offre viste spettacolari sulla città e sul Golfo di Cagliari. È ideale per escursioni e pic-nic.
Museo "Sa Dom'e Farra": Un museo etnografico che offre una panoramica sulla vita tradizionale sarda, con esposizioni di abiti, strumenti e oggetti quotidiani.
Area Archeologica di Nora: Anche se non si trova esattamente a Quartu, è facilmente raggiungibile e offre un interessante sito archeologico con rovine di epoca fenicia, punica e romana.
Spiaggia di Mari Pintau: Una delle spiagge più belle della zona, famosa per le sue acque cristalline e la sabbia bianca.
Torre di Foxi: Una delle torri costiere di avvistamento costruite dagli spagnoli per difendere l'isola dalle incursioni dei pirati.
Feste e Sagre Locali: Partecipare a eventi locali come la festa di Sant'Elena, che si tiene a settembre, offre un'opportunità unica per immergersi nella cultura e nelle tradizioni locali.
Gastronomia Locale: Esplora i ristoranti e le trattorie locali per assaporare piatti tipici sardi, come la fregola, il porceddu e i dolci tradizionali come le seadas.Quartu Sant'Elena è un luogo che combina bellezze naturali con ricche tradizioni culturali e storiche, offrendo esperienze variegate per i visitatori.