Capo di Ponte

Municipio: Via Stazione,15
Santo patrono: San Martino
Festa del Patrono: 11 novembre
Abitanti: capontini
Email: francesco.manella@=
comune.capo-di-ponte.bs.it
PEC: protocollo@=
pec.comune.capo-di-ponte.bs.it
Telefono: +39 0364/42001
MAPPA
Origini e Storia Antica
Le origini di Capo di Ponte risalgono a tempi preistorici, come testimoniano le numerose incisioni rupestri presenti nella zona. Queste incisioni, che risalgono all'Età del Bronzo e al Neolitico, rappresentano una delle più importanti collezioni di arte rupestre in Europa. Le figure incise sulle rocce raffigurano scene di vita quotidiana, riti religiosi, animali e simboli astratti, fornendo preziose informazioni sulle popolazioni antiche che abitavano la valle.Periodo Romano
Durante il periodo romano, la Val Camonica fu integrata nell'Impero Romano, e Capo di Ponte divenne un punto di passaggio importante lungo la via che collegava Brescia con il Passo del Tonale. Resti di strutture romane, come strade e ponti, sono stati rinvenuti nell'area, evidenziando l'importanza strategica del territorio.Medioevo
Nel Medioevo, Capo di Ponte, come molti altri comuni della Val Camonica, fu soggetto a varie dominazioni, tra cui quella dei Longobardi e dei Franchi. Successivamente, la valle passò sotto il controllo della Repubblica di Venezia, che amministrò la zona fino alla fine del XVIII secolo. Durante questo periodo, il comune vide un certo sviluppo economico e culturale, grazie alla posizione strategica e alle risorse naturali della valle.Epoca Moderna e Contemporanea
Con l'arrivo di Napoleone e la successiva dominazione austriaca, Capo di Ponte, come il resto della Lombardia, attraversò un periodo di cambiamenti politici e sociali. Dopo l'Unità d'Italia, il comune continuò a svilupparsi, mantenendo però sempre un forte legame con le sue tradizioni culturali e storiche.Patrimonio Culturale
Oggi, Capo di Ponte è rinomato principalmente per il Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri di Naquane, il primo parco archeologico istituito in Italia nel 1955, che ospita una vasta collezione di incisioni rupestri. Altri siti di interesse includono il Museo Nazionale della Preistoria della Val Camonica e la Pieve di San Siro, una chiesa romanica con affreschi medievali. Capo di Ponte rappresenta un importante centro culturale e turistico della Val Camonica, attrattiva per chi è interessato alla storia antica, all'archeologia e alla bellezza naturale della regione.Luoghi da visitare:
Capo di Ponte è un comune situato in Valle Camonica, in provincia di Brescia, Lombardia. È particolarmente noto per le sue incisioni rupestri, che fanno parte del patrimonio dell'umanità dell'UNESCO. Ecco un elenco dettagliato delle principali attrazioni da vedere a Capo di Ponte:Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri di Naquane: Questo è il primo parco archeologico istituito in Italia per proteggere le incisioni rupestri della Valle Camonica. Il parco ospita oltre 100 rocce incise, con figure che rappresentano scene di vita quotidiana, simboli religiosi e animali. È un sito imperdibile per chiunque sia interessato all'arte preistorica.
Parco Archeologico Comunale di Seradina-Bedolina: Situato vicino al parco di Naquane, questo parco offre una vasta collezione di incisioni rupestri, con molte figure antropomorfe e scene di caccia. È un luogo ideale per esplorare ulteriormente la ricca storia della regione.
Parco Archeologico Nazionale dei Massi di Cemmo: Questo parco custodisce due grandi massi incisi, noti come Masso di Cemmo 1 e Masso di Cemmo 2. Le incisioni su questi massi sono tra le più antiche della Valle Camonica e offrono uno sguardo affascinante sulle prime espressioni artistiche umane.
Museo Nazionale della Preistoria della Valle Camonica (MuPre): Situato nel centro di Capo di Ponte, il MuPre offre un'approfondita panoramica sulla preistoria della Valle Camonica. Il museo espone reperti archeologici, modelli e pannelli informativi che aiutano a contestualizzare le incisioni rupestri e la vita dei primi abitanti della valle.
Chiesa di San Siro: Questa chiesa romanica è uno dei principali edifici religiosi di Capo di Ponte. Sebbene semplice all'esterno, l'interno presenta affreschi di epoche diverse che meritano una visita.
Monastero di San Salvatore: Situato nelle vicinanze, il monastero è un esempio di architettura religiosa medievale. Sebbene in parte in rovina, è un luogo affascinante da esplorare.
Riserva Naturale Incisioni Rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo: Mentre tecnicamente non si trova a Capo di Ponte, questa riserva è vicina e offre ulteriori opportunità per vedere incisioni rupestri in un ambiente naturale.
Escursioni e Passeggiate: Capo di Ponte è circondato da bellissime montagne e sentieri escursionistici. È possibile fare passeggiate nella natura per godere di panorami mozzafiato e scoprire la flora e la fauna locali.
Centro Storico di Capo di Ponte: Passeggiando per le strade del centro storico, si possono ammirare antiche case in pietra e angoli pittoreschi che raccontano la storia della comunità locale.Questi siti offrono una combinazione unica di arte, storia e natura, rendendo Capo di Ponte una destinazione ideale per gli amanti della cultura e del paesaggio.