Amatrice

Municipio: Corso Umberto I,70
Santo patrono: Santa Maria della Filetta
Festa del Patrono: domenica dopo l'Ascensione
Abitanti: amatriciani
Email: comunedi amatrice@tiscali.it
PEC: protocollo@=
pec.comune.amatrice.rieti.it
Telefono: +39 074683081
MAPPA
Origini
Le origini di Amatrice risalgono probabilmente all'epoca preromana, con la presenza di popolazioni sabine nella zona. Successivamente, durante l'epoca romana, l'area divenne parte del vasto impero, anche se non ci sono molte testimonianze scritte o archeologiche dettagliate su questo periodo specifico per Amatrice.Medioevo
Durante il Medioevo, Amatrice fu sotto l'influenza di vari signori feudali e subì numerosi cambiamenti di dominio. Nel XII secolo, la città entrò nell?orbita del Regno di Napoli. Nel 1265, Carlo I d'Angiò incluse Amatrice nei suoi possedimenti, e successivamente, nel XV secolo, entrò a far parte del Regno di Napoli sotto il dominio degli Aragonesi.Rinascimento e Età Moderna
Nel Rinascimento, Amatrice visse un periodo di relativa prosperità. La città è nota anche per essere stata un centro artistico, grazie alla presenza di artisti come Cola dell'Amatrice, un pittore e architetto rinascimentale molto attivo nell'Italia centrale.Periodo Contemporaneo
Nei secoli successivi, Amatrice seguì le sorti del resto della regione, passando sotto il dominio francese durante le campagne napoleoniche e poi entrando a far parte del Regno d'Italia nel 1861. La città ha mantenuto una forte tradizione agricola e pastorale, famosa per i suoi prodotti tipici, tra cui il celebre piatto "pasta all'Amatriciana".Eventi Recenti
Amatrice è stata gravemente colpita da un terremoto il 24 agosto 2016, che ha causato la distruzione di gran parte del centro storico e la perdita di molte vite. Questo evento ha segnato profondamente la comunità locale e ha portato a sforzi di ricostruzione e solidarietà a livello nazionale e internazionale. Oggi, Amatrice è simbolo di resilienza e ricostruzione, cercando di mantenere vive le sue tradizioni culturali e gastronomiche nonostante le difficoltà.Luoghi da visitare:
Amatrice è una piccola cittadina situata nel Lazio, conosciuta soprattutto per essere la patria della famosa pasta all'amatriciana. Nonostante i danni subiti a causa del terremoto del 2016, Amatrice conserva ancora alcune attrazioni interessanti e punti di interesse nei dintorni. Ecco un elenco dettagliato di cosa vedere ad Amatrice e nei suoi dintorni:Centro Storico di Amatrice: Sebbene molte delle strutture storiche siano state distrutte dal terremoto, il centro storico di Amatrice è in fase di ricostruzione. Passeggiando, potrai vedere i lavori di recupero e alcune delle storiche vie della città.
Chiesa di Sant'Agostino: Originariamente costruita nel XIV secolo, la chiesa ha subito pesanti danni. Tuttavia, la sua facciata gotica è stata restaurata ed è visibile. È un simbolo della resilienza della comunità.
Chiesa di San Francesco: Un'altra chiesa storica che ha subito danni ma rappresenta un'importante testimonianza del patrimonio religioso locale.
Museo Civico di Amatrice: Prima del terremoto, ospitava importanti opere d'arte e reperti archeologici. È in corso un progetto di recupero delle opere e di riapertura del museo.
Parco in Memoria delle Vittime del Terremoto: Un luogo di riflessione e memoria per coloro che sono stati colpiti dal sisma del 2016.
Sentieri Escursionistici: Amatrice è circondata da bellissimi paesaggi montani, ideali per escursioni e passeggiate. I Monti della Laga offrono vari percorsi di trekking di diversa difficoltà.
Lago Scandarello: A pochi chilometri dal centro, è un luogo perfetto per una passeggiata rilassante, attività di pesca o un picnic all'aperto.
Prodotti Tipici e Gastronomia: Non puoi visitare Amatrice senza gustare la famosa pasta all'amatriciana. Inoltre, potrai trovare altri prodotti tipici come salumi, formaggi e vini locali.
Sagra degli Spaghetti all'Amatriciana: Se visiti Amatrice a fine agosto, non perdere questa storica sagra che celebra il piatto simbolo della città.
Piazza Cavour: È stata in gran parte distrutta, ma è stata un tempo il cuore pulsante della vita sociale di Amatrice. I lavori di ricostruzione sono in corso.
Torre Civica: Anche se danneggiata, è uno dei simboli storici di Amatrice e si sta lavorando per la sua ricostruzione.
Borghi Circostanti: Nei dintorni di Amatrice, ci sono numerosi piccoli borghi che meritano una visita, come Campotosto, noto per il suo lago, e Accumoli, anch'esso colpito dal terremoto.
Riserva Naturale del Lago di Campotosto: A breve distanza, offre un ambiente naturale incontaminato e la possibilità di avvistare diverse specie di animali selvatici.Visitare Amatrice oggi significa anche sostenere la comunità locale nella sua ricostruzione e rinascita. Assicurati di rispettare le aree in fase di recupero e di seguire eventuali indicazioni delle autorità locali.