Vajont

Municipio: Piazzale Monte Toc,1
Santo patrono: Esaltazione della Santa Croce
Festa del Patrono: 14 settembre
Abitanti: vajontesi
Email: anagrafe@com-vajont.regione.fvg.it
PEC: comune.vajont@certgov.fvg.it
Telefono: +39 0427/71395
MAPPA
Luoghi da visitare:
Vajont è un luogo carico di storia e significato, soprattutto a causa della tragedia del 9 ottobre 1963, quando una frana colossale cadde nel bacino artificiale del Vajont, provocando un'onda che distrusse diversi paesi e causò la morte di quasi 2.000 persone. Visitare questa area offre l'opportunità di riflettere su questo evento e di esplorare le bellezze naturali e culturali della regione. Ecco un elenco dettagliato di cosa vedere:Diga del Vajont: La diga, progettata dall'ingegnere Carlo Semenza, è ancora in piedi ed è un monumento impressionante alla storia dell'ingegneria italiana. È possibile partecipare a visite guidate per avere una comprensione più approfondita degli eventi del 1963 e delle dinamiche della frana.
Centro Visite di Longarone: Qui puoi trovare mostre e documentari che illustrano la storia della diga e della frana. È un buon punto di partenza per comprendere il contesto e l'impatto della tragedia.
Museo Longarone Vajont Attimi di Storia: Situato a Longarone, questo museo offre un'ampia panoramica sulla storia della valle prima e dopo la catastrofe, con foto, documenti e testimonianze.
Cimitero delle Vittime del Vajont: Situato a Fortogna, è il luogo di sepoltura di molte delle vittime. È un luogo di riflessione e memoria, con un monumento commemorativo.
Belvedere di Erto e Casso: Da qui si gode di una vista panoramica sulla valle del Vajont e sulla diga. Questi due borghi, Erto e Casso, sono stati profondamente colpiti dalla catastrofe, ma oggi offrono un esempio di resilienza.
Sentiero del Vajont: Un percorso escursionistico che ti permette di camminare lungo il vecchio lago del Vajont e di vedere da vicino le cicatrici lasciate dalla frana. È un'esperienza immersiva nella natura e nella storia.
Museo Etnografico di Erto: Questo museo offre uno sguardo sulla vita e la cultura della popolazione locale prima della tragedia, con esposizioni di strumenti agricoli, abiti tradizionali e foto storiche.
Chiesa di Santa Maria Immacolata a Longarone: Ricostruita dopo la distruzione della città, è un simbolo della rinascita di Longarone. L'interno è moderno e sobrio, con una particolare attenzione alla memoria della tragedia.
Parco Naturale delle Dolomiti Friulane: Sebbene non legato direttamente alla tragedia del Vajont, il parco offre spettacolari paesaggi naturali, con molte opportunità per escursioni, birdwatching e fotografia.
Visite guidate storiche: Diverse associazioni organizzano tour tematici che raccontano non solo della catastrofe ma anche del processo di ricostruzione e della vita nei villaggi circostanti.Visitare Vajont è un'esperienza che tocca profondamente, offrendo una prospettiva unica su un evento storico tragico e su come le comunità locali abbiano trovato la forza di andare avanti.