Gorizia

Municipio: Piazza del Municipio,1
Santo patrono: Santi Ilario e Taziano
Festa del Patrono: 16 marzo
Abitanti: goriziani
Email: roberto.cadeddu@comune.gorizia.it
PEC: comune.gorizia@certgov.fvg.it
Telefono: +39 0481383111
MAPPA
Origini:
Le origini di Gorizia risalgono all'alto Medioevo. Il nome stesso "Gorizia" deriva dalla parola slovena "Gorica", che significa "collina" o "piccola montagna". Le prime menzioni documentarie della città risalgono al 1001, quando l'imperatore Ottone III confermò il possesso di alcune terre a favore del patriarcato di Aquileia, includendo anche "villa quae Sclavorum lingua vocatur Goriza".Sviluppo Medievale:
Nel corso del Medioevo, Gorizia divenne il centro di una contea che prese il nome dalla città stessa. La Contea di Gorizia fu governata dai conti di Gorizia, una famiglia nobile che ebbe un ruolo importante nella politica dell'Europa centrale. La città prosperò grazie alla sua posizione commerciale strategica e divenne un importante centro culturale e politico.Dominazione Asburgica:
Nel 1500, la Contea di Gorizia passò sotto il controllo degli Asburgo d'Austria, un evento che segnò l'inizio di un lungo periodo di dominazione austriaca. Questo periodo fu caratterizzato da un notevole sviluppo urbano e culturale. La città divenne un centro di scambio tra le culture italiana, tedesca e slava.Secolo XIX e XX:
Durante il XIX secolo, Gorizia fu influenzata dai movimenti nazionalisti che attraversavano l'Europa. La città divenne un punto focale delle tensioni nazionalistiche tra Italiani, Sloveni e Austriaci. Dopo la Prima Guerra Mondiale, con il Trattato di Rapallo del 1920, Gorizia fu annessa al Regno d'Italia.Seconda Guerra Mondiale e Dopoguerra:
Durante la Seconda Guerra Mondiale, Gorizia subì pesanti bombardamenti. Dopo la guerra, con il Trattato di Parigi del 1947, il confine tra Italia e Jugoslavia fu ridisegnato, dividendo di fatto la città. La parte orientale della città, Nova Gorica, divenne parte della Jugoslavia (oggi Slovenia).Gorizia Oggi:
Oggi, Gorizia rappresenta un simbolo di cooperazione e convivenza tra culture diverse. La città, insieme a Nova Gorica, è un esempio di integrazione europea, con diversi progetti e iniziative transfrontaliere. Gorizia è anche un importante centro culturale, con numerosi musei, festival e eventi che celebrano la sua ricca storia e la diversità culturale. La storia di Gorizia è un riflesso delle complessità storiche e culturali dell'Europa centrale e rappresenta un esempio di come le città possano evolversi attraverso periodi di conflitto e collaborazione.Luoghi da visitare:
Gorizia è una città ricca di storia e cultura situata nel Friuli Venezia Giulia, vicino al confine con la Slovenia. Ecco un elenco dettagliato delle principali attrazioni da vedere a Gorizia:Castello di Gorizia: Situato su una collina che domina la città, il castello è una delle principali attrazioni turistiche. Costruito nel Medioevo, offre una vista panoramica spettacolare sulla città e sui dintorni. Al suo interno si trova un museo che ospita collezioni di armi antiche, strumenti musicali e abiti d'epoca.
Museo della Grande Guerra: Questo museo si trova all'interno del Borgo Castello, accanto al Castello di Gorizia. È dedicato alla Prima Guerra Mondiale e offre un'approfondita panoramica del conflitto attraverso reperti, documenti e fotografie.
Palazzo Coronini Cronberg: Una storica residenza nobiliare, circondata da un bellissimo parco. Il palazzo ospita una collezione di arredi, opere d'arte e una biblioteca storica. È anche famoso per essere stato l?ultimo rifugio di Carlo X di Francia.
Chiesa di Sant'Ignazio: Questa chiesa barocca si trova nel cuore della città, in Piazza della Vittoria. È caratterizzata da una facciata imponente e da un interno riccamente decorato.
Duomo di Gorizia: Conosciuto come la Chiesa dei Santi Ilario e Taziano, il duomo è il principale luogo di culto cattolico della città. L'edificio attuale è stato ricostruito nel XVIII secolo e presenta un interno elegante e sobrio.
Sinagoga di Gorizia: Costruita nel XIX secolo, la sinagoga è un importante simbolo della presenza ebraica in città. Oggi ospita il museo della comunità ebraica.
Giardino Pubblico di Gorizia: Un luogo ideale per passeggiare e rilassarsi, questo parco offre ampi spazi verdi, sentieri pedonali e aree giochi per bambini.
Piazza della Vittoria: La piazza principale di Gorizia, circondata da edifici storici e caffè all'aperto. È un ottimo punto di partenza per esplorare il centro città.
Galleria d'Arte "Mario Di Iorio": Situata nel centro storico, questa galleria ospita mostre temporanee di artisti locali e internazionali.
Transalpina Square (Piazza della Transalpina): Una piazza storica divisa tra Italia e Slovenia, simbolo dell'Europa senza confini. Il mosaico al centro segna il confine tra i due Stati.
Via Rastello: Una delle vie più antiche di Gorizia, caratterizzata da edifici storici e botteghe artigiane.
Museo della Moda e delle Arti Applicate: Questo museo si concentra sulla storia della moda e del tessile, con collezioni di abiti, accessori e tessuti d'epoca.
Parco Piuma-Isonzo: Situato lungo il fiume Isonzo, è un luogo ideale per attività all'aperto come passeggiate, jogging e picnic.
Villa Louise: Un'elegante villa storica immersa in un parco secolare, un tempo residenza di nobili famiglie.
Collio Goriziano: Anche se non esattamente in città, le colline del Collio sono famose per i loro vigneti e la produzione di vini di alta qualità. Una visita a una delle numerose cantine offre degustazioni e panorami mozzafiato.Queste attrazioni rendono Gorizia una destinazione affascinante per chiunque sia interessato alla storia, alla cultura e alla bellezza naturale del Friuli Venezia Giulia.