Piacenza

Municipio: Piazza dei Cavalli,2
Santo patrono: Sant'Antonino di Piacenza
Festa del Patrono: 4 luglio
Abitanti: piacentini
Email: marilena.bianchi@comune.piacenza.it
PEC: protocollo.generale@=
cert.comune.piacenza.it
Telefono: +39 0523 4921
MAPPA
Origini e Fondazione
Piacenza fu fondata dai Romani nel 218 a. C. con il nome di "Placentia". La sua fondazione avvenne nel contesto delle guerre puniche, e Piacenza venne creata come colonia per difendere il territorio dagli attacchi dei Galli e per controllare i valichi appenninici. La città fu costruita lungo il fiume Po, un'importante via di comunicazione e trasporto.Periodo Romano
Durante il periodo romano, Piacenza divenne una città fiorente grazie alla sua posizione strategica. Era un importante snodo stradale collegato dalla Via Emilia, che la collegava a Rimini, e dalla Via Postumia, che la univa a Genova e Aquileia. La città prosperò economicamente e divenne un centro significativo per il commercio e l'agricoltura.Medioevo
Dopo la caduta dell'Impero Romano d'Occidente, Piacenza subì le invasioni barbariche e fu governata da vari dominatori, tra cui i Longobardi e i Franchi. Durante il Medioevo, la città divenne un libero comune e, nel XII secolo, aderì alla Lega Lombarda, una coalizione di città del nord Italia che si opponeva al dominio imperiale.Rinascimento e Età Moderna
Nel Rinascimento, Piacenza passò sotto il controllo della famiglia Visconti e successivamente degli Sforza, signori di Milano. Nel 1545, Papa Paolo III Farnese creò il Ducato di Parma e Piacenza, assegnandolo a suo figlio Pier Luigi Farnese. La città rimase sotto il dominio dei Farnese fino al XVIII secolo.Periodo Contemporaneo
Nel XIX secolo, Piacenza entrò a far parte del Regno di Sardegna e successivamente del Regno d'Italia, seguendo l'unificazione italiana. Durante la Seconda Guerra Mondiale, la città subì danni significativi a causa dei bombardamenti. Oggi, Piacenza è una città moderna che conserva un ricco patrimonio storico e culturale. I suoi monumenti, come il Palazzo Comunale (il Gotico), la Cattedrale di Piacenza e la Basilica di Sant'Antonino, testimoniano la sua lunga e affascinante storia. La città è anche nota per la sua cucina tradizionale emiliana, che include specialità come i salumi e i vini locali.Luoghi da visitare:
Piacenza è una città affascinante situata nella regione Emilia-Romagna, nel nord Italia. Offre una varietà di attrazioni storiche, culturali e naturali. Ecco un elenco dettagliato delle cose da vedere a Piacenza:Piazza Cavalli: Questa è la piazza principale della città, famosa per le due statue equestri di Alessandro e Ranuccio I Farnese. È circondata da importanti edifici storici.
Palazzo Gotico: Situato in Piazza Cavalli, è un esempio di architettura gotica civile. Il palazzo è parzialmente aperto al pubblico e spesso ospita eventi culturali.
Duomo di Piacenza (Cattedrale di Santa Maria Assunta e Santa Giustina): Un magnifico esempio di architettura romanica, con un bellissimo campanile e affreschi di Camillo Procaccini e Ludovico Carracci.
Basilica di Sant'Antonino: Una delle chiese più importanti della città, dedicata al patrono di Piacenza. La basilica presenta elementi romanici e gotici.
Chiesa di San Sisto: Conosciuta per la famosa "Madonna Sistina" di Raffaello che un tempo si trovava qui. La chiesa è un bell'esempio di architettura rinascimentale.
Galleria Alberoni: Ospita una ricca collezione d'arte, tra cui il famoso "Ecce Homo" di Antonello da Messina.
Musei Civici di Palazzo Farnese: Una vasta gamma di collezioni, dai reperti archeologici all'arte medievale e moderna. Il complesso ospita anche il Museo delle Carrozze.
Basilica di San Savino: Un'altra chiesa romanica degna di nota, famosa per i suoi mosaici pavimentali del XII secolo.
Palazzo Landi: Un esempio di architettura rinascimentale, oggi sede del tribunale. L'esterno è particolarmente ornato.
Teatro Municipale: Un elegante teatro del XVIII secolo, ancora in funzione e famoso per la sua acustica e la ricca programmazione.
Chiesa di Santa Maria di Campagna: Nota per gli affreschi di Pordenone e per la sua cupola maestosa.
Parco della Galleana: Il parco pubblico più grande della città, ideale per passeggiate e attività all'aperto.
Ponte Coperto di Pavia: Sebbene si trovi a circa 40 km da Piacenza, è un'escursione popolare per chi visita la città. Il ponte medievale attraversa il fiume Ticino ed è un'icona regionale.
Fiume Po: Piacenza si trova vicino al più grande fiume d'Italia. Sono disponibili escursioni in barca e percorsi ciclabili lungo il fiume.
Castelli del Ducato di Parma e Piacenza: Nei dintorni di Piacenza, si trovano numerosi castelli medievali, come il Castello di Rivalta e il Castello di Grazzano Visconti.
Grazzano Visconti: Un borgo neomedievale che offre un'atmosfera unica con i suoi edifici in stile medievale, negozi artigianali e ristoranti tipici.
Vigoleno: Un altro affascinante borgo medievale situato sulle colline piacentine, con il suo castello ben conservato.Questa lista offre solo un assaggio delle numerose attrazioni che Piacenza e i suoi dintorni hanno da offrire. La città è anche nota per la sua cucina deliziosa, quindi non perdere l'occasione di assaporare i piatti tipici locali durante la tua visita.