Furore

Municipio: Via Mola,29
Santo patrono: San Pasquale Baylon
Festa del Patrono: 17 maggio
Abitanti: furoresi
Email: sindaco@comunefurore.it
PEC: sindaco.furore@asmepec.it
Telefono: +39 089/874100
MAPPA
Origini
L'area di Furore è stata abitata fin dall'antichità, anche se le prime documentazioni storiche risalgono al Medioevo. Nel periodo romano, la Costiera Amalfitana era già conosciuta per la sua bellezza naturale e l'importanza strategica. Tuttavia, è durante il Medioevo che Furore inizia a svilupparsi come insediamento stabile.Storia Medievale
Durante il Medioevo, Furore era parte del Ducato di Amalfi, una delle repubbliche marinare italiane. Il ducato era un importante centro commerciale e politico, e il territorio di Furore beneficiava della sua influenza. L'area era prevalentemente rurale, con la popolazione impegnata nell'agricoltura e nella pesca.Evoluzione nel Tempo
Nel corso dei secoli, Furore ha mantenuto una certa autonomia, pur essendo spesso influenzato dalle vicissitudini politiche e militari della regione. La sua posizione relativamente isolata ha contribuito a preservare molte delle sue tradizioni e caratteristiche culturali.Il "Paese che non c'è"
Furore è spesso chiamato il "paese che non c'è" a causa della sua conformazione geografica: non ha un vero e proprio centro abitato, ma è costituito da una serie di case sparse lungo il fiordo e le colline circostanti. Questa particolare disposizione ha reso Furore un luogo unico e suggestivo.Patrimonio Culturale e Naturale
Oggi, Furore è famoso per il suo fiordo, una profonda insenatura marina che offre uno spettacolo naturale mozzafiato. Il Fiordo di Furore è uno dei luoghi più fotografati della Costiera Amalfitana. Inoltre, il comune è noto per i suoi sentieri panoramici e le coltivazioni di vigneti e limoni.Modernità e Turismo
Nel XX secolo, con il boom del turismo sulla Costiera Amalfitana, Furore ha visto un aumento dell'interesse da parte dei visitatori, attratti dalla sua bellezza naturale e dalla tranquillità rispetto a località più affollate come Amalfi e Positano. Oggi, il turismo è una parte importante dell'economia locale, insieme all'agricoltura. In sintesi, Furore è un esempio di come storia, cultura e natura possano intrecciarsi per creare un luogo unico nel suo genere, capace di affascinare chiunque vi metta piede.Luoghi da visitare:
Furore è un piccolo e affascinante borgo situato sulla Costiera Amalfitana, noto per il suo caratteristico fiordo e l'atmosfera tranquilla. Ecco un elenco dettagliato delle cose da vedere e fare a Furore:Fiordo di Furore: Uno dei luoghi più iconici di Furore, questo fiordo naturale è un'insenatura stretta e profonda, circondata da scogliere ripide. Puoi scendere tramite una scalinata per ammirare il panorama e scattare foto spettacolari. In estate, è anche possibile fare il bagno nelle sue acque cristalline.
Ponte sul Fiordo: Il ponte che attraversa il fiordo offre una vista mozzafiato e rappresenta uno dei punti più fotografati della zona. Ogni anno, a luglio, ospita una gara di tuffi dalle grandi altezze, evento che attira molti visitatori.
Chiesa di San Michele Arcangelo: Situata nella frazione di Sant'Agnello, questa chiesa del XIII secolo presenta affreschi e un'architettura tipica della regione.
Chiesa di San Giacomo: Fondata nel XII secolo, è un altro esempio di architettura religiosa della Costiera Amalfitana, con opere d'arte di pregio al suo interno.
EcoMuseo della Valle delle Ferriere: Questo museo all'aperto esplora la storia industriale e naturale della valle delle Ferriere, con sentieri escursionistici che attraversano paesaggi mozzafiato.
Sentiero degli Dei: Anche se non parte direttamente da Furore, il famoso Sentiero degli Dei è facilmente accessibile e offre viste spettacolari sulla costa. È un'escursione imperdibile per gli amanti della natura e del trekking.
Cantine di Furore: La zona è rinomata per la produzione di vini di alta qualità. Diverse cantine locali offrono tour e degustazioni, come la Cantina Marisa Cuomo, nota per i suoi vini bianchi e rossi.
Murales di Furore: Il paese è noto anche come "paese dipinto". Passeggiando per le sue vie, potrai ammirare numerosi murales che decorano le case e raccontano la storia e le tradizioni del luogo.
Escursioni e Trekking: Oltre al Sentiero degli Dei, la zona offre numerosi sentieri meno conosciuti che permettono di esplorare la bellezza naturale di Furore e dintorni.
Le Grotte: Nelle vicinanze del fiordo, ci sono diverse grotte marine che possono essere esplorate in barca. Alcune di queste grotte offrono spettacoli naturali di luce e colori.
Museo di Arte Contadina: Questo piccolo museo offre uno sguardo sulla vita rurale e le tradizioni agricole della zona, esponendo strumenti e oggetti della vita quotidiana di un tempo.Visitare Furore significa immergersi in un ambiente unico, dove la bellezza naturale si fonde con la cultura e la storia locale. Assicurati di prenderti il tempo necessario per esplorare ogni angolo di questo affascinante borgo della Costiera Amalfitana.