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Procida

Procida
Sito web: http://comune.procida.na.it
Municipio: Via Libertà,12 Bis
Santo patrono: San Michele Arcangelo
Festa del Patrono: 29 settembre
Abitanti: procidani
Email: comunediprocida2003@libero.it
PEC: comune.procida@asmepec.it
Telefono: +39 081 8109203
MAPPA
Procida è un'isola situata nel Golfo di Napoli, in Italia, ed è anche un comune della città metropolitana di Napoli. La sua storia è ricca e complessa, influenzata da varie civiltà e culture nel corso dei secoli.

Origini

Le origini di Procida risalgono all'epoca preistorica, con evidenze archeologiche che suggeriscono insediamenti umani già nell'età del bronzo. L'isola fu successivamente colonizzata dai Greci, che fondarono diversi insediamenti nella zona. Il nome "Procida" potrebbe derivare da vari termini: alcuni suggeriscono che provenga dal greco "prochetai", che significa "giace", per la sua posizione geografica, mentre altri pensano derivi da "prochyta", che significa "terra vulcanica".

Periodo Romano

Durante il periodo romano, Procida divenne un luogo di villeggiatura per le famiglie nobili di Roma. L'isola era apprezzata per il suo clima mite e la bellezza naturale. Resti di ville romane sono stati rinvenuti sull'isola, testimoniando la sua importanza in quel periodo.

Medioevo

Con la caduta dell'Impero Romano, Procida passò sotto il controllo di vari dominatori, tra cui i Bizantini, i Longobardi e i Normanni. Durante il dominio normanno, l'isola fu fortificata per difendersi dagli attacchi dei Saraceni. Fu in questo periodo che venne costruito il Castello d'Avalos, una delle principali strutture difensive dell'isola.

Periodo Angioino e Aragonese

Nel XIII secolo, Procida passò sotto il controllo degli Angioini e successivamente degli Aragonesi. Durante questi periodi, l'isola continuò a svilupparsi come centro agricolo e marittimo. Gli Aragonesi rafforzarono ulteriormente le difese dell'isola, costruendo nuove fortificazioni.

Età Moderna

Nel corso dei secoli successivi, Procida continuò a prosperare grazie alla pesca e al commercio marittimo. L'isola divenne nota per la costruzione di navi e il commercio di prodotti agricoli e ittici. Durante il XVIII secolo, sotto il Regno di Napoli, Procida conobbe un periodo di crescita economica e culturale.

Età Contemporanea

Nel XIX e XX secolo, Procida seguì le vicende storiche del resto d'Italia, partecipando ai movimenti risorgimentali e all'unificazione italiana. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, l'isola vide un declino economico, ma a partire dalla seconda metà del XX secolo, il turismo iniziò a svilupparsi, grazie alla sua bellezza naturale e al fascino storico.

Cultura e Tradizioni

Procida è conosciuta per le sue tradizioni culturali e religiose. Una delle celebrazioni più importanti è la processione del Venerdì Santo, un evento che attira molti visitatori. L'isola è stata anche scelta come set cinematografico per diversi film, tra cui "Il postino" e "Il talento di Mr. Ripley". Oggi, Procida è un luogo che combina storia, cultura e bellezze naturali, attirando turisti da tutto il mondo, e nel 2022 è stata nominata Capitale Italiana della Cultura, un riconoscimento che ha ulteriormente valorizzato il suo patrimonio storico e culturale.

Luoghi da visitare:

Procida è una delle isole più affascinanti del Golfo di Napoli, nota per la sua bellezza pittoresca e l'atmosfera autentica. Ecco un elenco dettagliato e completo di cosa vedere a Procida:

Marina Grande: Questo è il principale porto dell'isola ed è il luogo dove probabilmente arriverai. È caratterizzato da case colorate, bar e ristoranti lungo il lungomare.

Terra Murata: Questo è il punto più alto dell'isola e offre viste spettacolari. Qui puoi visitare: - Abbazia di San Michele Arcangelo: Un'antica abbazia con una chiesa riccamente decorata e un coro ligneo. - Palazzo d'Avalos: Un ex palazzo reale che è stato trasformato in una prigione, ora abbandonata, che puoi esplorare con una visita guidata.

Corricella: Questo è il borgo più iconico di Procida, famoso per le sue case dai colori pastello che si affacciano sul mare. È un ottimo posto per passeggiare e scattare fotografie.

Spiaggia di Chiaia: Una delle spiagge più belle dell'isola, raggiungibile tramite una scalinata. È ideale per nuotare e rilassarsi.

Spiaggia di Pozzo Vecchio: Conosciuta anche come la "spiaggia del Postino" perché è stata uno dei set del famoso film "Il Postino". È una baia sabbiosa molto tranquilla.

Santuario di Santa Maria delle Grazie Incoronata: Situato a Terra Murata, questo santuario del XVII secolo è un esempio di architettura barocca.

Vivara: Una piccola isola collegata a Procida da un ponte. È una riserva naturale protetta, perfetta per gli amanti della natura e delle passeggiate all'aria aperta (è necessario controllare se è accessibile, poiché l'accesso è regolamentato).

Marina di Chiaiolella: Un altro pittoresco porto turistico, ideale per una passeggiata serale o per cenare in uno dei ristoranti locali.

Chiesa di Santa Maria della Pietà: Situata vicino a Marina Grande, questa chiesa è nota per il suo campanile e la posizione panoramica.

Cultura e Cinema: Procida è stata scelta come Capitale Italiana della Cultura per il 2022, e ospita vari eventi culturali. Inoltre, è stata il set di molti film famosi.

Gastronomia locale: Non perdere l'opportunità di assaporare la cucina locale, con piatti a base di pesce fresco, la famosa "lingua di Procida" (un dolce locale), e i limoni dell'isola.

Eventi locali: Se visiti Procida durante la Settimana Santa, potresti assistere alla storica "Processione dei Misteri", una tradizione che coinvolge gran parte della comunità.Procida è un luogo che si apprezza soprattutto camminando e scoprendo i suoi angoli nascosti, quindi prenditi il tempo per esplorare e immergerti nella sua atmosfera unica.