Pompei

Municipio: Piazza Bartolo Longo,1
Santo patrono: Madonna del Rosario
Festa del Patrono: 8 maggio
Abitanti: pompeiani
Email: segreteriasindaco@=
comune.pompei.na.it
PEC: protocollo@pec.comune.pompei.na.it
Telefono: +39 081 8576111
MAPPA
Origini Antiche
Le origini di Pompei risalgono all'epoca pre-romana. Prima della colonizzazione romana, l'area era abitata da popolazioni osche, e successivamente subì influenze greche, etrusche e sannitiche. La posizione strategica di Pompei, vicino al fiume Sarno e al Golfo di Napoli, ne favorì lo sviluppo come centro commerciale e agricolo.Periodo Romano
Nel IV secolo a. C. , Pompei entrò nell'orbita di Roma, sebbene mantenesse una certa autonomia fino alla completa romanizzazione nel I secolo a. C. Durante il periodo romano, la città prosperò notevolmente, diventando un importante centro economico e culturale. Pompei era dotata di infrastrutture avanzate per l'epoca, tra cui un anfiteatro, terme, templi e un complesso sistema di approvvigionamento idrico.L'Eruzione del Vesuvio
Il 24 agosto del 79 d. C. , una devastante eruzione del Vesuvio seppellì Pompei sotto una coltre di cenere e lapilli. Questo evento catastrofico causò la morte di migliaia di persone e la distruzione della città. Tuttavia, la stessa cenere che distrusse Pompei ha anche contribuito a preservarla, offrendo ai posteri un'incredibile istantanea della vita quotidiana in una città romana del I secolo.Riscoperta e Scavi
Pompei rimase sepolta e dimenticata fino alla sua riscoperta nel XVI secolo, anche se gli scavi sistematici iniziarono solo nel XVIII secolo sotto il regno di Carlo III di Borbone. Da allora, Pompei è stata oggetto di incessanti ricerche archeologiche che hanno portato alla luce case, strade, negozi, e molti altri aspetti della vita quotidiana romana.Pompei Oggi
Oggi, Pompei è un importante sito archeologico e una delle attrazioni turistiche più visitate in Italia. Il comune moderno, che si è sviluppato vicino alle rovine, è una città vivace che vive principalmente di turismo. Il sito archeologico di Pompei è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 1997, riconoscendo il suo valore storico e culturale inestimabile. In sintesi, la storia di Pompei è un'affascinante combinazione di cultura antica, tragedia naturale e rinascita attraverso la scoperta archeologica.Luoghi da visitare:
Pompei è un sito archeologico straordinario, ricco di storia e fascino. Ecco un elenco dettagliato delle principali attrazioni da vedere:Anfiteatro di Pompei: È uno degli anfiteatri più antichi e meglio conservati del mondo romano, risalente all'80 a.C. Qui si svolgevano giochi e spettacoli gladiatori.
Foro di Pompei: Il cuore politico, economico e religioso della città. Qui si trovano i principali edifici pubblici, come il Tempio di Giove e la Basilica.
Casa del Fauno: Una delle case più grandi e lussuose di Pompei, famosa per il mosaico di Alessandro Magno e la statua del Fauno danzante.
Villa dei Misteri: Situata appena fuori dalle mura cittadine, è nota per i suoi affreschi ben conservati raffiguranti misteriosi rituali dionisiaci.
Lupanare: Un antico bordello con affreschi espliciti, che offre un interessante sguardo sulla vita quotidiana e i costumi sessuali dell'epoca.
Casa dei Vettii: Famosa per i suoi affreschi vivaci e ben conservati, rappresenta un eccellente esempio di una domus romana.
Tempio di Apollo: Uno dei santuari più antichi della città, con influenze sia greche che etrusche.
Terme Stabiane: Le terme pubbliche più antiche di Pompei, suddivise in sezioni maschili e femminili, con vari ambienti termali.
Orto dei Fuggiaschi: Un'area dove furono ritrovati diversi calchi di vittime dell'eruzione, catturati nella loro ultima fuga disperata.
Teatro Grande e Teatro Piccolo (Odeion): Due teatri adiacenti dove si svolgevano spettacoli teatrali e musicali.
Casa del Menandro: Conosciuta per la sua ricca decorazione e il grande peristilio, apparteneva probabilmente a un ricco pompeiano.
Palestra Grande: Un'enorme area destinata all'educazione fisica e agli esercizi ginnici, completa di piscina centrale.
Tempio di Iside: Un santuario dedicato alla dea egizia Iside, che testimonia l'apertura culturale di Pompei.
Domus Cornelia: Un esempio eccellente di abitazione privata, con decorazioni eleganti e giardini interni.
Panetteria di Modesto: Una delle tante panetterie cittadine, dove si possono vedere i resti dei forni e delle macine.
Fullonica di Stephanus: Un antico stabilimento per il lavaggio e la tintura dei tessuti, che offre uno spaccato dell'industria tessile pompeiana.
Santuario di Venere: Situato nei pressi del Foro, dedicato alla dea protettrice della città.
Cave Canem: Un famoso mosaico pavimentale situato all'ingresso della Casa del Poeta Tragico, raffigurante un cane con la scritta "Attenti al cane".
Strade e Necropoli: Passeggiando per le vie di Pompei si possono osservare le botteghe, le fontane, i segnacoli stradali e le necropoli, che raccontano la vita quotidiana dell'antica città.
Museo di Pompei: Anche se molte opere sono state trasferite al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, il sito ospita alcune mostre di reperti ritrovati durante gli scavi.Questi punti di interesse offrono un'immersione completa nella vita di Pompei prima dell'eruzione del Vesuvio nel 79 d.C., rendendo la visita un'esperienza affascinante e istruttiva.