Calitri

Municipio: Via Roma,2
Santo patrono: San Canio
Festa del Patrono: 25 maggio
Abitanti: calitrani
Email: protocollo@comune.calitri.av.it
PEC: letiziamichelinadellavalva@=
pcert.postecert.it
Telefono: +39 0827-318711
MAPPA
Origini
Le origini di Calitri sono avvolte nel mistero, ma il territorio era sicuramente abitato già in epoca pre-romana. I sanniti, un antico popolo italico, occuparono l'area prima dell'espansione romana. Con l'arrivo dei Romani, Calitri divenne parte dell'Impero Romano e si sviluppò ulteriormente.Medioevo
Durante il Medioevo, Calitri subì le invasioni barbariche, come gran parte dell'Italia meridionale. Fu dominata dai Longobardi e poi dai Normanni. Sotto il dominio normanno, Calitri divenne parte del Ducato di Puglia e un importante centro fortificato. Nel corso dei secoli, la città passò sotto vari domini feudali, tra cui quelli degli Svevi, degli Angioini e degli Aragonesi.Rinascimento e Età Moderna
Nel Rinascimento, Calitri continuò a essere un centro agricolo e artigianale. Durante il periodo del Regno di Napoli, fu sotto il dominio di diverse famiglie nobiliari, che contribuirono alla costruzione e al rinnovamento di edifici e infrastrutture.Età Contemporanea
Nel XIX secolo, con l'unificazione d'Italia, Calitri entrò a far parte del Regno d'Italia. Il comune ha vissuto momenti di difficoltà economica e sociale, come molte altre zone rurali del sud Italia. Nel corso del XX secolo, Calitri è stata colpita dall'emigrazione, con molti dei suoi abitanti che si sono trasferiti all'estero in cerca di migliori opportunità.Terremoto del 1980
Un evento significativo nella storia recente di Calitri è stato il terremoto dell'Irpinia del 1980, che ha causato gravi danni alla città e al territorio circostante. La ricostruzione seguente ha portato a una modernizzazione delle infrastrutture e ha cambiato il volto del comune.Oggi
Oggi, Calitri è conosciuta per il suo centro storico pittoresco, caratterizzato da strade strette e case colorate, e per la sua produzione artigianale, in particolare la ceramica. La città è anche famosa per le sue tradizioni culinarie e culturali, che attraggono visitatori da diverse parti del mondo. Calitri rappresenta un esempio di resilienza e adattamento, con una storia che riflette le diverse influenze culturali e storiche che hanno plasmato l'Italia meridionale.Luoghi da visitare:
Calitri è un affascinante borgo situato nella regione Campania, in provincia di Avellino. Conosciuto per la sua ricca storia e il suo paesaggio pittoresco, offre numerose attrazioni da esplorare. Ecco un elenco dettagliato di cosa vedere a Calitri:Centro Storico: Passeggiando per le vie del centro storico, potrai ammirare le caratteristiche case colorate e le stradine strette e lastricate. È un luogo ideale per immergersi nella vita locale e scoprire l'architettura tradizionale.
Castello di Calitri: Sebbene in parte in rovina, il castello offre una vista panoramica spettacolare sulla valle circostante. È un luogo ricco di storia, con origini che risalgono al periodo normanno.
Chiesa Madre di San Canio: Questa chiesa è dedicata al patrono del paese, San Canio. L'edificio è noto per la sua architettura barocca e per gli splendidi affreschi al suo interno.
Museo della Ceramica: Calitri ha una lunga tradizione nella produzione di ceramiche. Il museo espone una vasta collezione di opere locali, che raccontano la storia e l'evoluzione di questa forma d'arte.
Chiesa dell?Immacolata Concezione: Situata nel cuore del borgo, questa chiesa è famosa per il suo altare in marmo e per le opere d'arte sacra che conserva.
Palazzo Zampaglione: Un esempio di architettura signorile settecentesca, il palazzo è spesso sede di eventi culturali e mostre temporanee.
Fontana del Borgo: Una fontana storica, situata all'ingresso del borgo, che rappresenta un importante punto di incontro per gli abitanti.
Parco Avventura "Il Giglio": Se sei appassionato di natura e attività all'aperto, questo parco offre percorsi avventura per tutte le età, immersi nel verde.
Belvedere di Calitri: Offre una vista mozzafiato sul paesaggio della valle dell?Ofanto, perfetto per chi ama la fotografia.
Feste e Tradizioni locali: Se visiti Calitri in agosto, non perdere il "Calitri Sponz Fest", un festival culturale ideato da Vinicio Capossela che celebra la musica, l'arte e le tradizioni popolari.
Sentieri naturalistici: I dintorni di Calitri offrono diversi percorsi per escursioni a piedi o in bicicletta, ideali per esplorare la natura incontaminata della zona.
Prodotti Tipici e Gastronomia: Non dimenticare di assaggiare le specialità locali come i fusilli al tegamino, i formaggi e i salumi tipici, accompagnati da un buon vino Irpino.Queste attrazioni offrono un'ottima opportunità per scoprire la cultura, la storia e la bellezza naturale di Calitri. Ogni angolo del borgo racconta una storia e offre ai visitatori un'esperienza autentica.