Casabona

Municipio: Via Vittorio Emanuele,16
Santo patrono: San Nicola
Festa del Patrono: 6 dicembre
Abitanti: casabonesi
Email: anagrafe.casabona@asmepec.it
PEC: anagrafe.casabona@asmepec.it
Telefono: +39 0962/1903361
MAPPA
Origini
Le origini di Casabona risalgono probabilmente all'epoca magno-greca, anche se il primo insediamento documentato risale al periodo romano. Il nome Casabona deriva da "Casa Buona," suggerendo che la zona fosse considerata un buon luogo per stabilirsi, grazie alla sua posizione e alle risorse naturali disponibili.Storia Medievale
Durante il Medioevo, Casabona fu influenzata dalle dominazioni normanna e sveva. Nel XIII secolo, sotto la dominazione degli Angioini, il borgo iniziò a svilupparsi ulteriormente. Fu in questo periodo che molti dei castelli e delle strutture difensive furono costruiti, a testimonianza della posizione strategica del comune.Periodo Moderno
Nel Rinascimento, Casabona, come molte città del sud Italia, passò sotto il controllo di diverse famiglie nobiliari. Gli Aragonesi, in particolare, lasciarono un'impronta significativa sulla cultura e sull'architettura del luogo. Il feudo fu anche influenzato dai Borbone di Napoli durante il Regno delle Due Sicilie.Dal XIX Secolo ad Oggi
Con l'Unità d'Italia nel 1861, Casabona entrò a far parte del nuovo stato italiano. Nel corso del XX secolo, il comune ha vissuto le difficoltà economiche comuni a molte aree rurali del sud Italia, portando a un significativo fenomeno di emigrazione. Oggi, Casabona è una comunità che conserva molte delle sue tradizioni storiche e culturali, offrendo uno spaccato della vita in Calabria attraverso i secoli. L'economia locale è principalmente basata sull'agricoltura, con coltivazioni di olivi e vigneti che dominano il paesaggio. Casabona è anche conosciuta per le sue feste tradizionali, che riflettono una ricca eredità culturale e attraggono visitatori interessati a scoprire la storia e le tradizioni della Calabria.Luoghi da visitare:
Casabona è un piccolo comune situato nella provincia di Crotone, in Calabria. Sebbene non sia una destinazione turistica molto conosciuta, offre alcuni punti di interesse storici e naturali che possono arricchire una visita. Ecco un elenco dettagliato di cosa vedere a Casabona e nei suoi dintorni:Centro Storico di Casabona: Passeggiando per il centro storico, potrai ammirare l'architettura tradizionale calabrese. Le strette vie e le case in pietra creano un'atmosfera suggestiva.
Chiesa di San Nicola di Bari: Questa chiesa è uno dei principali edifici religiosi di Casabona. La sua architettura e gli interni meritano una visita per chi è interessato alla storia e all'arte sacra.
Castello di Casabona: Sebbene in gran parte in rovina, i resti del castello offrono un affascinante scorcio sul passato medievale della zona. Il sito offre anche una bella vista panoramica sui dintorni.
Area Archeologica di Casabona: Nei dintorni, si possono trovare tracce di insediamenti antichi. Sebbene non siano ampiamente sviluppate per il turismo, queste aree possono interessare gli appassionati di archeologia.
Riserva Naturale Valli Cupe: A breve distanza da Casabona, questa riserva naturale è famosa per le sue gole spettacolari, cascate e una ricca biodiversità. È ideale per escursioni e amanti della natura.
Fiume Neto: Il fiume scorre vicino a Casabona e offre opportunità per passeggiate rilassanti e picnic lungo le sue rive.
Prodotti Tipici e Gastronomia: Non perdere l'occasione di assaporare la cucina locale, caratterizzata da piatti tradizionali calabresi. Prodotti tipici includono salumi, formaggi e vini locali.
Eventi Locali: Se visiti Casabona durante le festività, potresti avere l'opportunità di partecipare a sagre e feste locali, che spesso includono celebrazioni religiose e manifestazioni culturali.
Escursioni nei Dintorni: La posizione di Casabona la rende un buon punto di partenza per esplorare altre attrazioni della Calabria, come la costa ionica e i paesi collinari circostanti.Mentre Casabona potrebbe non offrire le attrazioni di una grande città, il suo fascino risiede nella tranquillità e nella bellezza del paesaggio rurale calabrese, nonché nella calorosa ospitalità dei suoi abitanti.