Acerenza

Municipio: Via Vittorio Emanuele III,151
Santo patrono: San Canio Martire
Festa del Patrono: 25 maggio
Abitanti: acheruntino
Email: affarigenerali.acerenza@gmail.com
PEC: amministrativo.acerenza@=
pec.leonet.it
Telefono: +39 0971/741129
MAPPA
Origini Antiche:
Le origini di Acerenza risalgono all'epoca pre-romana. Si ritiene che l'area fosse abitata dai Peuketiantes, una delle tribù italiche che popolavano la zona. Successivamente, divenne un importante centro per i Lucani, un altro popolo italico.Periodo Romano:
Durante il periodo romano, Acerenza era conosciuta come "Acheruntia" ed era un municipium, il che significa che godeva di una certa autonomia pur essendo sotto il controllo romano. La posizione strategica della città, situata su una collina, la rendeva un punto di controllo importante. Era anche attraversata da vie romane, che facilitavano il commercio e le comunicazioni.Medioevo:
Nel Medioevo, Acerenza divenne un importante centro religioso. Nel 499 d. C. , il vescovo di Acerenza partecipò al sinodo romano, il che indica l'importanza ecclesiastica della città. La costruzione della cattedrale di Acerenza, iniziata nell'XI secolo, è uno dei simboli di questo periodo. La cattedrale, dedicata a Santa Maria Assunta, è un magnifico esempio di architettura romanica.Periodo Normanno e Svevo:
Durante il periodo normanno, Acerenza fu ulteriormente fortificata. Sotto la dominazione di Federico II di Svevia, la città mantenne la sua importanza strategica e amministrativa.Età Moderna:
Nel corso dei secoli successivi, Acerenza passò attraverso varie dominazioni, inclusi gli Angioini e gli Aragonesi. Durante il periodo borbonico, la città continuò a prosperare come centro agricolo e religioso.Età Contemporanea:
Nel XX secolo, Acerenza, come molte altre aree del sud Italia, ha affrontato sfide economiche e sociali, compresa l'emigrazione verso il nord Italia e l'estero. Tuttavia, ha mantenuto il suo fascino storico e culturale, diventando una meta turistica per coloro che vogliono esplorare le sue antiche radici e ammirare la sua architettura storica. Oggi, Acerenza è conosciuta come uno dei "Borghi più belli d'Italia", un riconoscimento che sottolinea la sua importanza storica, culturale e paesaggistica. La città continua ad attrarre visitatori grazie alla sua storia ricca e alla bellezza del suo ambiente naturale.Luoghi da visitare:
Acerenza è un affascinante borgo situato nella regione Basilicata, in provincia di Potenza. È noto per il suo ricco patrimonio storico e architettonico, oltre che per la sua posizione panoramica su una collina che offre viste spettacolari sulla campagna circostante. Ecco un elenco dettagliato delle principali attrazioni da vedere ad Acerenza:Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Canio Vescovo: Questa imponente cattedrale romanica, risalente al XI secolo, è il simbolo di Acerenza. È famosa per la sua maestosa facciata, il rosone centrale e gli affreschi interni. Da non perdere la cripta, che conserva interessanti reperti e decorazioni.
Centro Storico: Passeggiare per le stradine del centro storico di Acerenza è un'esperienza affascinante. Potrai ammirare antiche case in pietra, archi medievali e piccole piazze caratteristiche.
Museo Diocesano di Acerenza: Situato nei pressi della cattedrale, questo museo ospita una collezione di arte sacra, con opere che spaziano dal Medioevo all'età moderna. Include dipinti, sculture, paramenti sacri e manufatti storici.
Castello di Acerenza: Sebbene rimangano solo alcuni resti, il castello offre una vista panoramica sul territorio circostante. È un luogo ideale per comprendere la storia difensiva del borgo.
Porta di San Canio: Una delle antiche porte di accesso al borgo, ben conservata, che testimonia l'importanza storica e strategica di Acerenza.
Chiesa di San Laviero Martire: Una piccola chiesa dedicata a San Laviero, con una storia interessante e un'atmosfera raccolta.
Monumento ai Caduti: Situato in una delle piazze principali, questo monumento è dedicato ai caduti delle guerre mondiali e rappresenta un importante punto di commemorazione per la comunità locale.
Belvedere di Acerenza: Da vari punti del borgo, è possibile godere di spettacolari viste panoramiche sulla valle circostante e sulla campagna lucana. Perfetti per scattare fotografie mozzafiato.
Eventi e Tradizioni Locali: Se visiti Acerenza durante le festività locali, potresti assistere a celebrazioni tradizionali che riflettono la cultura e il folklore del luogo. La festa patronale di San Canio, ad esempio, si svolge in estate con processioni e manifestazioni religiose.
Enogastronomia: Non dimenticare di assaporare i piatti tipici della cucina lucana in uno dei ristoranti locali. Prodotti come il pane di Acerenza, salumi, formaggi e vini locali sono una delizia per il palato.Visitare Acerenza significa immergersi in un'atmosfera d'altri tempi, scoprendo tesori nascosti e godendo dell'ospitalità tipica del sud Italia.