Lama dei Peligni

Municipio: Piazza Umberto I,32
Santo patrono: San Sebastiano
Festa del Patrono: 20 gennaio
Abitanti: lamesi
Email: segretario@comunelamadeipeligni.it
PEC: comunelamadeipeligni@pec.it
Telefono: +39 0872/91221
MAPPA
Origini
Il nome del comune, "Lama", deriva dal termine latino "lama", che significa "palude" o "terreno fangoso", riflettendo la conformazione geografica originaria della zona. "Peligni" si riferisce all'antica popolazione italica dei Peligni, che abitava la regione prima della conquista romana. Questa popolazione era nota per la sua resistenza contro i Romani durante le guerre sannitiche.Periodo romano e medievale
Durante il periodo romano, l'area divenne parte del vasto impero e subì un processo di romanizzazione. Con la caduta dell'Impero Romano d'Occidente, la zona passò sotto la dominazione di vari popoli, come i Goti e i Longobardi. Nel Medioevo, Lama dei Peligni fu sotto il controllo di diverse signorie feudali. La sua storia medievale è caratterizzata da un susseguirsi di dominazioni e dalla costruzione di strutture difensive, come castelli e torri, che oggi sono in parte visibili nei resti architettonici del paese e dei dintorni.Età moderna e contemporanea
Con l'avvento del Regno di Napoli, Lama dei Peligni seguì le vicende storiche del meridione d'Italia. Nel periodo borbonico, il comune era parte del distretto di Lanciano. Durante il XIX e il XX secolo, Lama dei Peligni, come molti comuni del sud Italia, fu interessato da fenomeni di emigrazione verso le Americhe e l'Europa settentrionale, a causa delle difficili condizioni economiche.Patrimonio culturale e naturale
Lama dei Peligni è noto anche per la sua posizione nel Parco Nazionale della Majella, un'area protetta di grande bellezza naturale. Il comune è un punto di partenza ideale per escursioni e attività all'aperto, grazie alla sua vicinanza a montagne, valli e corsi d'acqua. Inoltre, il paese ospita il Museo Naturalistico Archeologico "Maurizio Locati", che conserva reperti archeologici locali e offre approfondimenti sulla fauna e la flora del territorio, nonché sulla storia dei Peligni. Oggi, Lama dei Peligni è un tranquillo borgo che offre un affascinante connubio di storia, cultura e natura, attirando visitatori interessati a scoprire le bellezze dell'Abruzzo.Luoghi da visitare:
Lama dei Peligni è un affascinante borgo situato nel cuore del Parco Nazionale della Majella, in Abruzzo. È una destinazione ideale per chi ama la natura, la storia e la cultura locale. Ecco un elenco dettagliato delle principali attrazioni e attività da vedere e fare a Lama dei Peligni:Eremo di Sant'Angelo: Questo antico eremo, incastonato nella roccia, offre una vista spettacolare e un'atmosfera di pace e spiritualità. È un luogo perfetto per chi ama le escursioni e la storia religiosa.
Grotte del Cavallone: Queste grotte carsiche sono tra le più alte d'Europa e offrono un affascinante percorso sotterraneo. È possibile visitarle con una guida per esplorare le loro formazioni calcaree uniche.
Museo Naturalistico Archeologico "Maurizio Locati": Questo museo offre una panoramica sulla flora e fauna del Parco Nazionale della Majella, oltre a reperti archeologici che raccontano la storia del territorio.
Centro Faunistico del Camoscio Appenninico: Situato nelle vicinanze del paese, questo centro è dedicato alla conservazione e alla protezione del camoscio appenninico, una specie simbolo della Majella.
Il Borgo Storico: Passeggiando per le strade di Lama dei Peligni, si può ammirare l'architettura tradizionale e le chiese storiche, come la Chiesa di San Nicola di Bari, che conserva interessanti elementi artistici e storici.
Escursioni nel Parco Nazionale della Majella: Lama dei Peligni è un punto di partenza ideale per numerosi sentieri escursionistici che attraversano il parco, offrendo la possibilità di esplorare paesaggi mozzafiato e una ricca biodiversità.
Feste e Tradizioni Locali: Partecipare a eventi locali come la Festa di San Nicola o la Sagra della Pecora alla Callara può offrire un'esperienza autentica della cultura e delle tradizioni abruzzesi.
Cucina Locale: Assaporare la cucina tipica, che include piatti a base di agnello, cacciagione e formaggi locali, è un must per chi visita Lama dei Peligni.
Artigianato Locale: Esplorare le botteghe artigiane offre l'opportunità di scoprire e acquistare prodotti tradizionali, come tessuti e ceramiche, realizzati secondo metodi antichi.
Monte Amaro: Per gli escursionisti più esperti, raggiungere la vetta del Monte Amaro, la seconda montagna più alta degli Appennini, rappresenta una sfida avvincente con panorami spettacolari.Lama dei Peligni è una destinazione che combina natura, cultura e tradizione, offrendo esperienze uniche per ogni tipo di viaggiatore.